Questa è la prima “gita ufficiale” del 2010 nel monte Canin, mossa un po’ dal desiderio di vedere come il bivacco ha retto l’inverno e un po’ dal desiderio di fare un bella ciaspolata /sci alpinistica (quest’ultimo Dado).
Dopo aver seguito le condizioni meteo/neve dei giorni precedenti decidiamo per una partenza al mattino presto, le temperature più basse dell’alba, infatti, ci danno ragione, la neve era molto buona sia per le ciaspole che per gli sci.
Partiamo dal Rif. Gilberti, dove tra l’altro vediamo che la nuova cabinovia di collegamento a Bovec è già attiva, la direzione però è la sella Bila Pec, la sua salita e discesa ci costringe a un rapido spogliarello, ora il giro continua sulla vallata con piccoli sali e scendi sotto un sole che scalda, arriviamo al bivacco sulle 13:00. Qualche spalata per liberare la porta e siamo finalmente dentro, tutto sembra apposto, tranne per un po’ d’acqua sul pavimento vicino all’entrata, probabilmente dovuto al vento la neve e lo spiffero nella parte alta della porta, comunque niente di grave.
Ci accomodiamo, tagliamo un po’ di panne salame e prepariamo una bella pasta.
Pancia piena, un po’ di fatica addosso e brande libere, combinazione perfetta! Il pomeriggio lo passiamo a letto, alcuni leggendo o scrivendo, altri recuperando ore non dormite del venerdì notte.
Nel tardo pomeriggio arriva la neve, sale il vento e si abbassa la temperatura, tutto come nelle previsioni. Dopo cena ci mettiamo a dormire, il vento che continua forte fino al mattino non permette un sono molto tranquillo.
Sveglia alle 07:00 (circa), la collazione a base di Parapampoli ci da una certa carica, sistemiamo il bivacco, prepariamo i zaini e partiamo (ore 9:30). Inizialmente ci accompagnano raffiche di vento che (insieme alla neve caduta durante la notte) formano dei muri bianchi, sembra quasi di essere nell’Artico. Però scendendo verso la vallata proseguiamo sempre più riparati dal vento, la giornata è splendida, le condizioni meteo della notte ci regalano un manto nevoso ancor meglio del giorno prima.
Arrivati al Rif. Gilberti alle 12:00 (circa), ci separiamo… Dado scende con gli sci, gli altri con la funivia.
A questo punto il giro è quasi finito, ora proseguiamo verso il vero obbiettivo di questa spedizione: fermata obbligatoria a Risiutta per divorare mezzo pollo con patate e birra artigianale.
Missione compiuta!
Federico
Vi siete divertiti eh?….bravi bravi…
il bivacco ha retto grazie al lavoro di una decina di prodi speleologi/speleologhe che lo hanno rimesso a nuovo…mentre qualcuno era in brasile..